Recensioni Superfumetti

Riprendiamo, dopo la pausa estiva, la pubblicazione dei post sul fumetto…

Copertina del n. 1 dell'iniziativa dedicata a Nick Carter
Copertina del n. 1 dell’iniziativa dedicata a Nick Carter
La casa editrice Mondadori ha di recente lanciato una nuova iniziativa editoriale relativa al mondo del fumetto: Superfumetti. la pubblicazione settimanale ripropone (per l’ennesima volta?) al grande pubblico personaggi e storie che hanno alimentato la fantasia di chi, come colui che scrive, era ragazzino negli anni ’70 attraverso le famosissime e oggetto di una nostalgica revisione già da alcuni anni. La serie da subito non si presenta molto bene. Il primo numero, dedicato ovviamente a Nick Carter, l’eroe appositamente ideato da Bonvi e Guido De Maria per il contenitore di “fumetti animati” “Gulp! Fumetti in TV” lanciato dalla RAI nel 1972, si presenta con una grafica minimale blu e terra di siena, e questo può andar bene, dato che punta sulla nostalgia di chi era giovane o bambino in quegli anni. Meno accettabile è la totale assenza di redazionali, se si esclude la breve introduzione, due facciate di testo circondato da immagini dei personaggi in bianco e nero che appena riesce a collocare il prodotto nella temperie storica e culturale di quegli anni. Manca completamente qualunque riferimento bibliografico, pur minimo, per sapere dove e quando sono state pubblicate le storie riportate nel volume, come anche da chi sono state scritte e disegnate, mentre appena un accenno viene fatto ai creatori del personaggio e alla genesi e ai riferimenti letterari e non del personaggio stesso (Nick Carter, il detective infallibile delle Dime novels, ma anche le storie e i personaggi parodiati, ad esempio King Kong, che rischiano di perdere efficacia). Totalmente assente anche l’apparato delle note che, invece, sarebbe opportuno per comprendere a pieno i numerosi riferimenti più o meno evidenti nelle storie, cosicché il lettore di età giovanile non li (ri)conosce neppure, il lettore nostalgico e “non più giovanissimo” si ritrova comunque un prodotto poco efficace.
Cover del n. 2 dedicata a Spiderman
Cover del n. 2 dedicata a Spiderman
La musica non cambia con il n. 2, adesso in edicola, dedicato niente meno che a Spiderman, alias L’Uomo ragno. Quanto sopra vale anche per i personaggi, gli autori, il contesto storico e sociale di riferimento ecc… In più, va detto che la scelta delle storie è alquanto opinabile. Manca, ad esempio, alcun accenno all’origine segreta dell’arrampicamuri di quartiere, mentre compare un team up (cioè l’incontro/scontro con un altro supereroe) alquanto discutibile con Johnny Storm, alias Human Torch (la Torcia umana dei Fantastici Quattro), non una delle prove migliori di Jack Kirby, fortemente penalizzato nel suo dinamismo dalle chine di Steve Ditko. Interessante la scelta della storia in due parti disegnata da Steve Ditko in cui Peter Parker rischia seriamente di rimetterci la pelle contro Dr. Octopus mentre zia May giace in fin di vita in un letto di ospedale, ma lo scontro con il Fenomeno (Juggernaut in originale), fratellastro inarrestabile del prof. Xavier, mentore degli X-Men rimane per lo più incomprensibile perché privato del contesto narrativo (chi è Madame Web, che rapporto ha con Spidey?). Le note, poi, completamente assenti, sarebbero state fondamentali per una serie complessa e ricca di stravolgimenti e di personaggi secondari e non (chi sono il Dr. Octopus, Betty Brant Leeds, il dr. Connors (alias Lizard), Gwen Stacy, il prof. Warren (the Jackal), Black Tom Cassidy e Glory Grant? Che rapporti ha Doc Ock con zia May? e Madame Web con Spidey?).
Non ci siamo, si può decisamente fare di meglio.

Valutazione:
iniziativa: 2/5
storie: 3,5/5

Link al sito:
http://www.mondadoricomics.it/news/novita/superfumetti

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